04-11-2024
LA TESTIMONE. SHAED
Giovedì 31 ottobre; Sabato 2 novenbre e Domenica 3 novembre - sempre ore 21:00 - Biglietto intero: 6 euro, ridotto: 5 euro


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Regia di Nader Saeivar. Con Maryam Boobani, Nader Naderpour, Hana Kamkar, Abbas Imani. Titolo originale Shahed. Drammatico durata 100 min. - Germania, Austria 2024. - Produzione: Hood Films, Golden Girls Film, Sky films. Distribuizione: No.Mad Entertainment
In versione originale sottotitolata in italiano Diretto da Nader Saeivar, scritto e montato dal maestro del cinema iraniano Jafar Panahi, La testimone - Shahed racconta la condizione delle le donne iraniane. Patrocinato da Amnesty International Italia e la Fondazione Una Nessuna Centomila.
La testimone - Shahed racconta la condizione strutturale di ingiustizia e violenza istituzionale in cui vivono, ancora oggi, le donne iraniane. Questo film ci porta allinterno delle miserie maschili, delle loro incapacità di accettare la libertà delle donne. Dal marito innamorato di una ballerina, alla quale chiede di smettere di danzare per la vergogna del giudizio degli altri uomini daffari di cui ora fa parte; al figlio fannullone e bugiardo, incapace di comprendere lonestà della madre. Dal proprietario di casa che, pur di avere una badante per la sua vecchiaia, è disposto a rinunciare allaffitto, ma non a risolvere il problema dei topi che infestano il palazzo; allex alunno che non ha il coraggio di rivelarsi alla sua anziana insegnante. In questo quadro desolante, le donne parlano, fanno politica e si sostengono di fronte alla brutalità del potere. Molte muoiono, come vediamo nella dolorosa carrellata finale, ma altre continuano a ballare, per se stesse e per tutte noi." (Una Nessuna Centomila Fondazione)
La testimone - Shahed presenta una società in cui la discriminazione di genere condiziona ogni aspetto della vita e delle relazioni umane. Eppure, malgrado quasi mezzo secolo di vita come cittadine di serie B, le donne iraniane sono pronte, nonostante la paura e le minacce, a lottare con decisione contro discriminazione, patriarcato e repressione. Questo film racconta una realtà divisa con la violenza e persone pronte a battersi per la giustizia; per questo Amnesty International Italia ha deciso di patrocinarlo." (Amnesty International Italia)

INVITO DI ANNA FOGLIETTA A VEDERE IL FILM